Istituti
Fondazione Pietro Nenni

La Fondazione Pietro Nenni è un  Istituto di studi e di ricerca politica, storica e sindacale che nasce nel 1985 riconosciuto con decreto del Presidente della Repubblica del 20 novembre 1986, n. 1001. L’Istituto è stato creato per iniziativa di Giuseppe Tamburrano, all’epoca Responsabile cultura del PSI, che ha guidato la Fondazione fino al 2015. Accanto all’attività di ricerca si affianca un’intensa attività culturale: mostre, corsi di formazione, convegni, pubblicazioni. Come recita l’articolo 2 dello statuto: “La Fondazione non ha fini di lucro e ha lo scopo di promuovere ed attuare studi e ricerche, convegni, seminari ed ogni altra iniziativa tendente all’approfondimento dei problemi concernenti lo sviluppo sociale, politico, culturale ed economico della società contemporanea, e a sviluppare la conoscenza e la cooperazione tra i popoli”.

La Fondazione ha un’importante e consolidata collaborazione con la UIL (Unione Italiana del Lavoro), è membro dell’AICI (Associazione Italiana Istituti culturali) e dal 2016 della FEPS (Foundation for European Progressive Studies).

La Biblioteca, gli Archivi Storici e l’emeroteca sono aperti al pubblico.
La Biblioteca della Fondazione, costituita dal nucleo originario della Biblioteca personale di Pietro Nenni, costantemente ampliata e aggiornata con donazioni e un’attenta politica di acquisizioni, è aperta regolarmente al pubblico dal 1985. Un patrimonio librario di  24.500 volumi, specializzato nelle scienze storiche, giuridiche, sociologiche e politologiche, sviluppatosi sull’asse centrale delle origini e dell’evoluzione della democrazia, del socialismo e dei movimenti di massa. Nella biblioteca sono presenti molte opere uniche, soprattutto testi dell’antifascismo italiano.

L’emeroteca della Fondazione Nenni consiste in oltre trecento fra quotidiani, settimanali, riviste. Alcune collezioni sono omogenee come “Critica Sociale” dal 1891 al 1924 e Mondoperaio, la rivista fondata da Pietro Nenni. Di notevole interesse la collezione del “Nuovo Avanti”, stampato in Francia durante l’esilio di Pietro Nenni, e le riviste politiche degli anni 30′, tra cui “Politica socialista” e i “Quaderni di Giustizia e Libertà”.

La Fondazione possiede infine un blog (fondazionenenni.blog) e una rivista online «L’Articolo 1», entrambi diretti dal giornalista Enrico Matteo Ponti.

Il patrimonio archivistico

L’archivio storico nasce contestualmente alla Fondazione Nenni, a partire dalle carte di Pietro Nenni, che ne costituiscono tuttora il nucleo storicamente più rilevante. Nel corso degli anni l’archivio si è poi arricchito di diversi altri fondi, frutto di donazioni e di acquisizioni, relativi a personalità di spicco del socialismo italiano, tra cui Gino Giugni, Mauro Ferri, Leo Solari.

Attualmente consta di 21 fondi, per un totale di circa 100 metri lineari. La documentazione raccolta copre prevalentemente un arco cronologico compreso tra i primi anni del Novecento e il 1990 ed è in buona parte ordinata e schedata. La Fondazione Nenni persegue inoltre una politica di acquisizione di ulteriori materiali ed è quindi aperta ad accogliere nuovi versamenti. Diversi Fondi Archivistici sono dichiarati di grande interesse culturale dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio.

I fondi  inventariati sono: Pietro Nenni, Giuseppe Manfrin, Carlo Pagliani, Mauro Ferri, Gino Giugni, Leo Solari, Lamberto Mercuri, Giuseppe Tamburrano, Michele Pellicani, Francesco Gozzano.

I fondi non ancora inventariati: Giannino Parravicini, Giusto Tolloy, Michele Achilli, Giorgio Giannini, Franco Maria Malfatti, Fernando Santi, Luigi Tamburrano.

  • Pietro Nenni (1910-1979; 276 buste, 3074 fascicoli)
  • Pietro Nenni “carte private” (1914-1980; 13 buste, 47 fascicoli)
  • Mauro Ferri (1960-1998; 46 buste, 390 fascicoli)
  • Gino Giugni (1947-2007; 123 buste, 1294 fascicoli)
  • Francesco Gozzano (1948-2005; 10 buste, 25 fascicoli)
  • Franco Maria Malfatti (1943-1946; 1 busta)
  • Giuseppe Manfrin (1896-2008; 24 buste 43 fascicoli)
  • Lamberto Mercuri (1886-2003; 8 buste, 48 fascicoli)
  • Carlo Pagliani (1944-1972; 8 buste, 14 fascicoli)
  • Giannino Parravicini (44 buste + 30 raccoglitori “Spoglio Stampa”)
  • Michele Pellicani (1951-1989; 8 buste, 12 fascicoli)
  • Leo Solari (1907-2009; 33 buste, 351 fascicoli)
  • Giuseppe Tamburrano (1946-2009; 58 buste)
  • Luigi Tamburrano (1910-1950; 6 buste)
  • Giusto Tolloy (27 buste)
  • Michele Achilli (23 buste)
  • Giorgio Giannini (4 buste)
  • Fernando Santi (1955-1967; 1 busta)
  • Partiti (8 buste)
  • Rivista “Tempo Presente” (4 buste)

Contatti

Via Alberto Caroncini 19 – 00197 Roma
Tel. 06.8077486 – 06.80664308
[@] info@fondazionenenni.it


Presidente: Romano Bellissima
Direttore scientifico: Antonio Pio Tedesco

Responsabile dell’archivio: Ilaria Coletti
[@] archivio@fondazionenenni.it

Orario di apertura di archivio e biblioteca: lunedì-venerdì 9.30-16.30.

Progetto realizzato grazie al contributo di