Istituti
Maccarese spa società agricola

L’Azienda agricola Maccarese nasce nel 1925 quando la SGIBI Società di bonifiche e irrigazione, partecipata dalle principali banche nazionali, costituisce la Maccarese Società Anonima di Bonifiche (SAB), con lo scopo di avviare la bonifica di 4.419 ettari di tenuta facenti parte del comprensorio di Maccarese. Già a partire dal 1926 viene pianificata la realizzazione di 12 dei 45 centri agricoli e zootecnici previsti, 30 km di condutture per l’acqua potabile e 28 km di strade. A partire da allora si costruiscono velocemente la scuola, la stazione sanitaria, il mulino, il macello, forno e case per gli operai e agglomerati circoscritti attorno ai centri agricoli e zootecnici.
La Società, gravata da forti passività ma beneficiaria di contributi statali, riesce a continuare la sua azione di bonifica anche quando, fra il 1931 e il 1932, esplode la crisi dell’intero sistema creditizio italiano, appesantito dalle sofferenze derivanti dalle partecipazioni industriali. Nel contesto della soluzione politica della crisi il pacchetto azionario della Società passa nel 1933 sotto la gestione del nuovo Istituto per la ricostruzione industriale (IRI). La storia dell’azienda agricola, quindi, consolida una complessa attività economica che alimenta la vita di una comunità di oltre 5.000 persone. Infatti, nonostante dai primi anni trenta l’attività di bonifica si concentri sull’Agro pontino, la Maccarese continua a incarnare l’esempio di bonifica integrale e colonizzazione interna. Il processo di antropizzazione – legato ai fenomeni migratori in particolare dal Veneto ma anche da Lombardia, Marche, Abruzzo – influirà fortemente sull’identità dell’azienda, che diventa anche per questi motivi nel secondo dopoguerra un forte riferimento nazionale per le controversie sindacali. La Maccarese infatti rappresenta un caso di sperimentazione delle varie forme contrattuali del lavoro agricolo, dalla conduzione a compartecipazione collettiva, alla mezzadria, al lavoro dipendente raggiungendo già nel 1961, cinque anni prima che nel resto della provincia, la parità di salario uomo donna.
Negli anni settanta la Maccarese viene rilanciata come azienda pubblica di riferimento per il Lazio ed è oggetto di vari piani di ristrutturazione fino agli anni ottanta quando viene messa in liquidazione. Nel 1998, nell’ambito del programma di privatizzazioni avviate dal Governo, è acquistata da Edizione Holding del Gruppo Benetton che ne avvia la ristrutturazione.
Attualmente l’azienda consta di 3.200 ettari pianeggianti e per le sue dimensioni si colloca al primo posto in Italia. Le colture praticate in azienda sono: seminativi, foraggi e ortaggi. Al suo interno dispone del più grande allevamento nazionale di vacche da latte. Dal 2007 dispone della certificazione ambientale ISO 14001 rilasciata dal Bureau Veritas.

Il patrimonio archivistico

L’archivio storico della Maccarese, delle dimensioni di oltre 500 metri lineari, contiene quasi integralmente la documentazione aziendale per un arco cronologico che va dalla fine degli anni venti agli anni novanta del Novecento. Si tratta di un archivio di grande ricchezza e complessità, interessante non solo per la storia d’impresa, della produzione e del lavoro agricolo ma anche per la storia sociale ed economica, del territorio e della comunità che attorno all’azienda è nata e si è sviluppata. I materiali raccontano, innanzitutto, le vicende dell’azienda e delle società partecipate e controllate (tra cui, ad esempio, la Società beni rustici crotonesi), la produzione, con il controllo delle coltivazioni, le scelte strategiche a essa legate e lo sviluppo dei vari centri produttivi (ad esempio quello zootecnico, vinicolo, vivaistico); il rapporto con il personale (dalle migrazioni interne esito delle politiche di bonifica alle lotte sindacali) e i sistemi di conduzione aziendale che si sono succeduti nel corso degli anni, tra cui la modalità sperimentale in compartecipazione; il rapporto con la popolazione di Maccarese e la creazione di infrastrutture e servizi per la comunità (la caserma dei carabinieri, la scuola, la colonia antimalarica, il cinema, la chiesa); sono inoltre presenti molteplici elementi biografici di persone e famiglie ma anche di personalità che hanno costruito la storia della Maccarese e che si intrecciano con la storia, l’economia e la politica italiane del periodo. Dall’archivio emergono anche altri aspetti della storia aziendale, quali ad esempio la partecipazione a congressi, fiere, mostre e convegni, visite di istruzione fatte e ricevute, tutte testimonianze che, solo apparentemente meno rilevanti, ne restituiscono un profilo ancora più ricco e articolato.

L’archivio ha una consistenza complessiva di 165 volumi (libri societari e velinari),1.750 registri,2.440 buste,51 scatoloni (tabulati, fotografie e altro) oltre a 35 metri lineari di fascicoli sciolti da condizionare.

 

STRUTTURA DELL’ARCHIVIO

Sezione 1. Organi statutari e di amministrazione, 1925-1988 (voll. 19, regg. 4, bb. 58)
Sezione 2. Presidenza e Direzione, 1925-1990 (reg. 1, bb. 112)
Sezione 3. Atti e corrispondenza, 1929-1988 (voll. 130, regg. 13, bb. 167)
Sezione 4. Contabilità e finanza, 1926-1990 (regg. 1134, bb. 680)
Sezione 5. Personale, 1925-1990 (voll. 2, regg. 344, bb. 605, m.l. 26)
Sezione 6. Gestione del patrimonio, 1925-1988 (regg. 19, scatole 3, bb. 278, m.l. 0,2)
Sezione 7. Legale, 1929-1989 (bb. 35)
Sezione 8. Servizio agrario, 1929-1993 (regg. 115, scatole 18, bb. 416)
Sezione 9. Settore zootecnico, 1931-1984 (regg. 43, scatole 12, bb. 61)
Sezione 10. Settore vivaio, 1937-1982 (regg. 3, bb. 18)
Sezione 11. Fondo fotografico, 1929-1985 (scatole 19)

ARCHIVI AGGREGATI

1. Società generale per imprese e di irrigazioni – SGIBI, 1925-1932 (voll. 4, regg. 2, m.l. 0,2)
2. Società anonima bonifiche idrauliche ed agrarie nel Mezzogiorno – SABIAM, 1920-1966 (voll. 5, regg. 6, bb. 4)
3. Società anonima agricola Idice, 1922 – 1953 (regg. 70, bb. 13)
4. Immobiliare Sile, 1929-1937 (vol. 1, reg. 1, bb. 3)
5. Società Fondi rustici crotonesi, anni ‘30 – anni ’80 (voll. 4, regg. 4, m.l. 4)

Contatti

Viale Maria, 423
00057 località Maccarese Fiumicino (Roma)
Tel. ++39 / 06.66.72.336
Fax ++39 / 06.66.72.340

maccarese@maccaresespa.com

Archivio: apertura su appuntamento.

Progetto realizzato grazie al contributo di